Gela. Una sanificazione straordinaria di tutta la città e delle aree, oggi potenzialmente più a rischio contagio, comprese le Rsa. La commissione consiliare sanità, presieduta da Rosario Trainito, con l’assenso degli altri componenti Carlo Romano, Sandra Bennici e Giuseppe Guastella, ha deciso di inoltrare una richiesta ufficiale al sindaco Lucio Greco. Dovrà essere il settore ambiente dell’ente a farsene carico. “Visto l’alto numero di contagi chiediamo di trovare le risorse necessarie, affinché si possano sanificare le aree della città e le strutture più affollate come la posta, le banche, le zone limitrofi all’ospedale, le Rsa Caposoprano e Macchitella. Si fa richiesta – dicono i consiglieri – inoltre al sindaco di emanare un’ordinanza, con la quale si dispone per attività come supermercati, ipermercati e banche, la costante sanificazione. Dovranno attrezzarsi con tutti i necessari sistemi di intervento. Nelle banche, massima attenzione per i sistemi bancomat, che sono potenziali veicoli di trasmissione del virus, con un elevato numero di utenti che ne usufruiscono ogni giorno”. La commissione, come già fatto in più occasioni, si rivolge ai dirigenti scolastici. “In vista dell’apertura delle scuole chiediamo a tutti i dirigenti di essere pronti con i Dpi necessari per la salvaguardia di docenti e studenti, visto e considerato che sono stati pochi i soggetti che si sono presentati allo screening scolastico. Questo, in attesa dei tamponi salivari che essendo meno invasivi ci permetteranno di fare più test nel prossimo futuro. La commissione – dicono ancora – inoltre tiene a fare i complimenti alla città che sta rispondendo in modo civile e corretto. Continuando così ne usciremo presto”.
Quello rivolto alla città sembra un tono decisamente meno severo rispetto a quello usato dal primo cittadino Lucio Greco, quando si è trattato di spiegare le ragioni che hanno portato all’attivazione della zona rossa. Da tempo, proprio dalla commissione sanità arrivano inviti ad individuare locali idonei per avviare un Covid hotel a supporto dei positivi.