Gela. L’Azienda sanitaria provinciale paga ogni anno oltre duecento mila euro per l’affitto di cinque immobili che ospitano servizi sanitari in città.
La somme lievitano a 209 mila euro se si considerano i 6.733,65 euro corrisposti a Carmela Messina, proprietaria dei locali di Mussomeli che ospitano l’unità operativa Veterinaria area “A”. Il provvedimento di pagamento dei canoni di locazione degli immobili, relativa ai contratti di affitto per gli stabili utilizzati dall’Asp, è stato adottato il 3 marzo scorso dal settore Sviluppo economico del responsabile Massimo Leone e della dirigente Adriana Panepinto, la cui spesa è stata autorizzata dal manager Carmelo Iacono e dai direttori Alessandro Mazzara (amministrativo) e Marcella Santino (sanitario) con l’assistenza del segretario Calogera Natale.
Nel dettaglio l’immobile che costa di più, in città, all’Azienda sanitaria provinciale, è quello di via Butera che ospita oltre al Poliamulatorio, altri servizi sanitari. Il titolare della struttura è Ignazio Missud, lo stesso che affitta al Comune l’area dell’estrema periferia a nord della città, nel quartiere Settefarine, sede del discusso mercato settimanale del martedì. Nell’elenco degli immobili che l’Asp continua ad affittare, in prevalenza con contratti di sei anni, per ospitare cinque servizi vitali di cura sanitaria in città, figura anche lo stabile di via Parioli 50, nel quartiere Caposoprano.
In questa circostanza il canone annuale corrisposto da decenni agli eredi Callea ammonta a euro 54.666,39. In verità, l’immobile che ospita i servizi territoriali del Distretto di Gela è finito più volte al centro delle polemiche per l’inadeguatezza dei locali. Il segretario provinciale della Cisl, Salvatore Russello, in diverse occasioni ha puntato l’indice accusatorio contro la difficoltà di accesso i disabili costretti a spostarsi sulla sedia a rotelle. Gli adeguamenti per l’abbattimento delle barriere architettoniche non bastano e l’unico ascensore per accedere ai piani risulta inadeguato.
Ecco l’elenco completo e dettagliato degli immobili in usa all’Asp: Consultorio Gela I euro 11.131,56 di Giovanni Lopes proprietario dei locali di via Europa 67; Consultorio Gela II euro 13.718,60 ad Alessandra Battaglia titolare dei locali di vico Iacona 4; Medicina legale e fiscale euro 2.731,48 per i locali di via Venezia di proprietà di Rosa Gerbò; costi annui per i servizi territoriali del Distretto di Gela euro 54.666,39 destinati agli eredi Callea proprietari dello stabile di via Parioli 50; ed infine per il Poliambulatorio euro 120.113,65; ulteriori euro 6.733,65 vengono corrisposti per i locali di Mussomeli che ospitano l’unità operativa Veterinaria area “A” a Carmela Messina. Il costo complessivo ammonta a euro 209.094,72. Tutti gli immobili sono legati da un contratto di affitto con l’Asp di 6 anni, ad eccezione di quello che ospita la medicina legale che è rinnovabile ogni anno.