Gela. La Tecnis lascia i cantieri per il raddoppio della strada statale 640 Caltanissetta-Agrigento.
“Verrà assicurata la continuità”. Gli imprenditori del gruppo, con sedi italiane a Catania e Roma, hanno confermato la loro decisione direttamente ai segretari provinciali delle sigle sindacali del settore edile di Cgil, Cisl e Uil. Non sono chiare le ragioni della scelta. Il gruppo Tecnis faceva parte del consorzio che raggruppa anche l’Empedocle2 e la romagnola Cmc.
Si tratta di uno dei più importanti cantieri dell’intera provincia con circa 1.500 operai impegnati. “La decisione è stata confermata durante un incontro all’ufficio del lavoro di Caltanissetta – spiega il segretario della Filca Cisl Francesco Iudici – le quote di lavori della Tecnisdovrebbero passare ad Empedocle e Cmc.
In ogni caso, non ci sono rischi per i lavoratori impegnati”. Diversi operai gelesi lavorano nei cantieri del raddoppio stradale e l’uscita della Tecnis sembra aver spiazzato non solo i sindacati ma anche gli stessi operai.
“L’azienda – continua il segretario della Fillea Cgil Francesco Cosca – ha regolarizzato tutti i pagamenti e sta assicurando la continuità lavorativa. La decisione di lasciare è stata repentina ma tutti gli operai, compresi quelli gelesi impegnati, verranno garantiti”.
