Gela. Falsi volontari chiedono soldi per conto dell’Aism, associazione sclerosi multipla. Lo ha scoperto la stessa associazione, che ha sporto denuncia ai carabinieri.
A girare porta a porta sarebbe una donna in compagnia di una bambina. Si spaccia per volontaria dell’Aism e chiede denaro destinato – a loro dire – all’associazione per potenziare la ricerca scientifica. Non sono autorizzati ad agire in nome e per conto dell’Aism – spiega in una nota l’Aism – perché, come è noto, l’associazione raccoglie fondi in due ben distinte iniziative: La mela di Aism e la Gardenia di Aism.
I volontari portano una casacca rossa con su scritto “Io sono volontario Aism” e si dispongono dinanzi ad alcune chiese e supermercati con l’allestimento di un banchetto con le mele e le gardenie disposte in pregiate confezioni.