Gela. Non ci sono i dirigenti e, soprattutto, manca l’amministrazione comunale. Quindi, pochi minuti e consiglio comunale nuovamente rinviato.
Mancano dirigenti e amministrazione. Questa volta, se ne riparlerà mercoledì sera. La discussione sul regolamento per la gestione delle royalties petrolifere versate da Eni slitta nuovamente dopo ciò che si era verificato la scorsa settimana. A sancire il nuovo rinvio è stato il presidente di turno del civico consesso Salvatore Gallo.
“Non è possibile votare un regolamento così importante – è intervenuto ad inizio seduta il consigliere del Pd Rocco Giudice – senza la presenza dei dirigenti che dovrebbero spiegarci passaggi molto tecnici contenuti nel provvedimento. Manca anche l’amministrazione comunale. In questo modo, è inutile proseguire”. L’esponente Udc Guido Siragusa, pur condividendo l’impostazione di Giudice, ha comunque fatto rilevare come il regolamento sulle royalties sia “stato prodotto dalla commissione sviluppo economico e sia di competenza del civico consesso”. Una linea analoga a quella del socialista Piero Lo Nigro.
“Presidente – è intervenuto il democratico Nuccio Cafà rivolgendosi allo stesso Gallo – la invito a farsi carico della richiesta di avere in aula i dirigenti in grado di spiegare il contenuto del regolamento”. Lo stesso Gallo, prima di sciogliere la seduta dopo il voto favorevole sulla proposta Giudice, ha comunque fatto notare che la presenza dei dirigenti sarebbe stata essenziale anche nell’otticadi altri atti ancora inseriti all’ordine del giorno: dalle varianti al prg all’elenco degli immobili abusivi da acquisire al patrimonio comunale. Quindi, seduta sciolta dopo solo pochi minuti.
