Gela. Le zone a traffico limitato, sia lungo corso Vittorio Emanuele che su un tratto di viale Cortemaggiore a Macchitella, stanno per arrivare, come preannunciato dalla stessa amministrazione comunale.
Controlli su assicurazioni e revisioni. L’occhio lungo delle telecamere, però, non si limiterà a riprendere gli eventuali trasgressori. Andrà ben oltre. Il software utilizzato, infatti, permetterà di accertare se l’automobile in transito sia in regola con i pagamenti assicurativi e con la periodica revisione. Una piccola spesa in più,giusto 2 mila euro, e i tecnici della lombarda Project Autonomation, società aggiudicataria del servizio di fornitura dei sistemi per le ztl in città, hanno già avutoil via libera per adeguare i sistemi da installare nelle nuove zone a traffico limitato. I motivi dell’aggiunta sono subito spiegati.
Aumento delle infrazioni. “Ciò per avere un controllo più completo – si legge nel provvedimento firmato dai tecnici del settore polizia municipale – dei flussi veicolari all’interno delle ztl dato che si è assistito ad un aumento dei veicoli circolantiprivi di assicurazione e di revisione”. Insomma, meglio un occhio elettronico ancor più lungo piuttosto di uno che si limiti solo a registrare gli eventuali trasgressorisenza permessi per accedere alle zone a traffico limitato. Il controllo immediato sulla regolarità assicurativa e su quella della revisione sarà possibile attraverso il collegamento diretto del software richiesto alla banca dati generale della motorizzazione civile. A questo punto, diventerà difficile raggirare l’occhio che tutto osserva.