Gela. “Non si strumentalizzi a fini politici la lotta delle famiglie dei morti dell’impianto clorosoda o di quelle che hanno subito il dolore di malformazioni neonatali”.
“Non abbiamo bisogno della politica!”. La dura presa di posizione arriva direttamente dal comitato che, da anni, chiede giustizia per le conseguenze subite dalla presenza industriale in città. “Bene farebbero – scrivono gli esponenti del comitato – tutti i rappresentanti politici di questo territorio ad evitare di parlare di un tema così delicato che tocca profondamente le nostre coscienze e i nostri ricordi più profondi. Se avete qualcosa da dire, non fatelo in tv o sui media ma recatevi in procura”. In questo modo, il comitato cerca d’impedire che la questione ambientale e le sue tragiche conseguenze possano essere cavalcate per costruire vere e proprie campagne elettorali. “Per molti anni – concludono riferendosi alla politica locale – siete stati zitti e solo adesso vi accorgete dei morti del clorosoda o dei nati malformati? Non vogliamo nessun aiuto dalla politica!”.