Gela. Il vuole assegnare la gestione delle aree a verde pubblico ad associazioni o, comunque, a privati che si rendano disponibili ad assumere tale incarico.
I Cinque Stelle non ci stanno. “Vorremmo capire quale – dice Domenico Messinese – sia l’attuale linea politica dell’amministrazione, visto che questo procedere a tentoni con scelte dannose per la città appare l’ennesimo gesto d’offesa per la popolazione di Gela. Affidare la gestione del verde ai privati ha già prodotto risultati negativi, prova ne sia la vicenda del chiosco posizionato all’interno della villetta di Macchitella. Il titolare avrebbe dovuto gestire il verde della villetta con attività di manutenzione, senza occupare l’area con tavoli e sedie. Invece, ha occupato il suolo pubblico con i propri tavolini, condubbi risultati di manutenzione del verde”.
“E’ cosa nota a tutti che la gestione del verde pubblico in città è affidata alla Ghelas Multiservizi, pagata con denaro pubblico, i nostri soldi – conclude Messinese – Proprio la Giunta Municipale a Dicembre 2014 ha approvato lo schema contrattuale per la gestione del verde pubblico da parte della Ghelas. Delibera cui era allegato un parere positivo che prevedeva di impegnare risorse finanziare da destinare alla Ghelas. A questo punto è lecito chiedersi perché, guarda caso in prossimità della tornata elettorale, la Giunta presieduta dal Sindaco, nonostante vi sia una società pagata per svolgere queste attività, decida di duplicare la cosa, dando incarico a privati di gestire il verde pubblico. Lavori la Ghelas alla gestione del verde pubblico e alla manutenzione e sorveglianza del Parco di Montelungo, visto che per contratto è tenuta a farlo”.