Gela. Nell’ultimo sabato prima della serrata di Natale il corso principale della città è stato letteralmente invaso da passanti ed automobilisti. Una situazione che ha creato caos, imbottigliamenti e lunghe file di veicoli. Una segnalazione che arriva dal responsabile locale della Fiab Simone Morgana che chiede all’amministrazione una rivisitazione degli orari della Ztl. A pochi giorni dalla serrata di Natale, il centro storico ieri mattina è stato invaso da passanti e automobilisti, tutti fuori per approfittare degli ultimi giorni disponibili per gli acquisti natalizi. Una situazione che però, complice l’assenza di una ztl antimeridiana, ha creato caos ed imbottigliamenti nel cuore del centro storico, con enormi file di auto e pedoni costretti a fare lo slalom tra marciapiedi occupati e strade intasate.
A denunciare la situazione è Simone Morgana, responsabile locale della Fiab, che per rendere un’immagine plastica della situazione odierna ha equiparato il centro storico di ieri mattina all’imbarcadero per i traghetti a Messina, teatro spesso di lunghe file chilometriche. Secondo Morgana gli orari della attuale zona a traffico limitato che coprono solo le ore pomeridiane e serali sarebbero insufficienti per garantire un centro storico vivibile a chi volesse godere di una passeggiata lungo il corso principale della città.