Gela. “Chi si candida contro Fasulo andrà fuori dal partito? Chi lo ha deciso? Se non sbaglio, il deputato Giuseppe Arancio, cinque anni fa, durante i comizi a sostegno di Lillo Speziale inveiva contro l’allora candidato Fasulo”.
Un incontro con il segretario regionale Raciti. L’ex capogruppo democratico Enrico Vella, così, ammette di non accettare diktat politici che arrivano dai rappresentanti locali del Pd, nelle ultime ore impegnati a chiudere il cerchiointorno alla ricandidatura dell’uscente Angelo Fasulo. “Ho già chiesto un incontro al segretario regionale Fausto Raciti – continua – spiegherò l’intera situazione e cercherò di capire se il deputato Arancio possa avere l’autorità d’imporrel’esclusione dal partito. Cinque anni fa, quando sosteneva il candidato rivale di Fasulo all’interno dello stesso partito, lui venne escluso? Non mi pare proprio”. Vella, da diverso tempo riflette sulla possibilità di competere per il municipio con proprie liste. I rapporti tra l’ex capogruppo in consiglio comunale e il sindaco Angelo Fasulo raggiunsero il livello minimo all’indomani del sì del civico consesso alla variante al prg che permise la realizzazione del punto vendita McDonald’s a Macchitella. “Mi pare tutto assurdo – conclude Vella – Arancio lancia ultimatum e il segretario provinciale arriva solo adesso?”.