Gela. Ancora assunzioni nell’organigramma del consorzio sociale Glicine che si occupa di gestire il servizio di refezione scolastica. Lavoratrici e sindacato alzano i toni e pensano alla protesta.
Assunzioni anomale. Le nuove assunzioni, infatti, riducono ulteriormente l’orario di lavoro garantito alle operatrici da anni impegnate nelle mense scolastiche. I sindacalisti della Filcams Cgil Emanuele Scicolone e Nuccio Corallo chiedono spiegazioni non solo ai titolari del consorzio palermitano ma anche all’amministrazione comunale. “Il consorzio – spiegano – ha fatto firmare alle lavoratrici un contratto diverso e meno remunerativo, con una riduzione dei diritti”.
Pagamenti fermi. Da alcuni mesi, inoltre, il sindacato chiede un confronto con i vertici del consorzio sociale. Si teme, infatti, che possano essere sacrificate tutele essenziali per le operatrici, a cominciare dalla regolarità dei pagamenti, fermi allo scorso novembre. Per queste ragioni, in assenza di risposte, il sindacato e le lavoratrici potrebbero optare per azioni di lotta già dai prossimi giorni.
