Gela. Oggi, avrebbe spento nove candeline, immersa nell’affetto della sua famiglia. Per la piccola Ludovica Caracappa, però, non ci saranno feste e sorrisi. Insieme alla mamma Nuccia Vullo, venne travolta e uccisa nell’estate di tre anni fa, lungo un tratto di via Venezia. Un’auto le falciò. Il padre Luigi Caracappa, in questa giornata che rinnova il dolore, ha voluto ricordare la piccola, drammaticamente strappata dalle sue braccia e da quelle di tutti coloro che le volevano bene. Per quei fatti, in primo grado è arrivata la condanna del giovane che era alla guida della vettura che investì madre e figlia. Quattro anni e quattro mesi di reclusione sono stati imposti a Salvatore Rinella.
Una decisione emessa dal gup del tribunale al termine del giudizio abbreviato e che è stata impugnata. Tutti i familiari della piccola e di Nuccia Vullo attendono l’esito del procedimento di appello.