Gela. Cerimonia di chiusura del progetto Pon “Le(g)ali al sud” ieri sera alla scuola primaria sesto circolo “Luigi Capuana”.
Dopo due anni di intenso lavoro e ricchi di eventi, termina il percorso dal titolo “Vivi…amo regolarmente”, un cammino fortemente voluto dalla dirigente Maria Concetta Mongelli con la precisa intenzione di avviare gli alunni all’amore per le regole al fine di vivere consapevolmente le leggi come opportunità, e non come limiti.
Un percorso ispirato ai principi della legalità, convivenza civile, rispetto dei diritti umani e dei valori espressi dalla Costituzione. Referente del progetto il presidente Renzo Caponetti dell’Associazione antiracket “Gaetano Giordano”: “Sono stati due anni intesi ma belli. Ci sono stati momenti emozionanti come quando abbiamo raggiunto la “casa – memoria” di Felicia e Peppino Impastato. I bambini hanno contato i “cento passi” sino alla casa di Badalamenti, il boss mafioso del luogo, condannato per essere stato il mandante dell’uccisione di Peppino.” Visibilmente emozionati i tutor del progetto scolastico: le insegnanti Maria Meli e Maria Teresa Butera. Presenti all’evento di chiusura le autorità civili e militari della città, quest’ultimi sono stati accolti dai bambini con l’inno D’Italia e l’inno alla gioia. Consegnati, infine, agli alunni che hanno preso parte al progetto gli attestati di merito.
