Gela. Creare una zona costiera turistica a “burocrazia zero”. Con quest’obiettivo è stato presentato ieri mattina il “Progetto Protagora”, un ambizioso piano di sviluppo che vede coinvolte le amministrazioni di Gela, Butera e Licata.
L’intento è quello di creare le condizioni necessarie per favorire l’insediamento di nuova attività produttive nel settore turistico e industriale. Le imprese che desiderano avviare progetti assistiti da contributo pubblico potranno ottenere fino a un massimo del 60 per cento delle somme a fondo perduto. In particolare, nel settore turistico potranno essere finanziati: Alberghi, villaggi turistici, resort, ostelli della gioventù, rifugi, colonie marine, affittacamere, case di vacanza, stabilimenti balneari, bed and breakfast, residence, alloggi connessi alle aziende agricole, aree di campeggio, residenze storiche, ristoranti e sale ricevimento. Un territorio, dunque, dove la burocrazia spesso asfissiante sarà snellita agevolando le imprese che vogliono investire nel territorio. “In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo – afferma il Sindaco Angelo Fasulo – creare le giuste opportunità di sviluppo del territorio è di fondamentale importanza“. Un sistema che piace, fatto in una delle coste più belle della Sicilia, secondo il Sindaco di Licata, Angelo Graci. Per Luigi Casisi, Sindaco di Butera, “oggi i comuni vogliono essere protagonisti, rilanciando lo spirito imprenditoriale dei privati e delle nostre imprese”. Quest’ultime avranno ancora alcune settimane di tempo per presentare i propri progetti che saranno valutati da una commissione.