Gela. L’esito positivo del tampone gli è stato comunicato, martedì, da un laboratorio privato della città. E’ stata effettuata la necessaria segnalazione e un artigiano locale (al momento preferisce mantenere l’anonimato) da quel giorno è praticamente sconosciuto alle autorità sanitarie. “Ancora fino ad oggi pomeriggio – spiega – non risultavo in nessun elenco di Asp o Usca. Ho contattato il mio medico curante, che ha a sua volta cercato di avere indicazioni dalle autorità, ma nulla. Nessuno mi ha contattato. Potrei anche lasciare la mia abitazione e andare in giro, con il rischio di aumentare il coraggio. Da martedì mi sono chiuso in casa, ma la mia positività al Covid non risulta a nessuno. Il laboratorio ha effettuato tutte le segnalazioni previste. Anche persone a me vicine, a loro volta risultate positive, sono state normalmente contattate dagli operatori per tutti gli accertamenti e il monitoraggio. Io, al momento, non so nulla. Nessuno ha preso informazioni sui miei contatti. Il tampone l’ho fatto dopo quattro giorni di febbre e dolori”.
Una vicenda paradossala la sua, che dopo quattro giorni ancora attende che qualcuno lo prenda in carico. Fortunatamente, le condizioni sono buone, ma la totale assenza di tracce del suo caso è piuttosto preoccupante.
