Gela. Subito dopo l’arresto, ha ammesso di essere dietro a diverse “spaccate” ai danni di attività commerciali e a furti, tutti in città. Al ventunenne Piero Frazzita viene contestata anche una rapina, all’interno di un mini-market nei pressi del centro storico. E’ attualmente detenuto in carcere (come chiesto e ottenuto dai pm della procura) e il legale che lo rappresenta, l’avvocato Davide Limoncello, si è rivolto a giudici del riesame di Caltanissetta. La difesa, questa mattina, ha chiesto una misura meno restrittiva. Nel ricorso, viene spiegato che il giovane non colpì la dipendente del market, mentre fuggiva con la cassa. Non si tratterebbe quindi di rapina. Inoltre, la piena confessione resa dopo che i poliziotti l’hanno arrestato, secondo il legale proverebbe una condotta collaborativa da parte del giovane.
Il ventunenne ha spiegato di aver messo a segno i colpi, rubando anche decine di biglietti gratta e vinci dalle tabaccherie prese di mira, nel tentativo di avere soldi per l’acquisto di droga, essendone un assuntore. I giudici del riesame decideranno entro le prossime ore.
Basta dargli subito 10 anni di carcere e vediamo se lo faranno di nuovo questi giovani !!!!