Gela. Sono stati prodotti i dati del tracciamento gps dell’autovettura che secondo gli investigatori veniva utilizzata per gli spostamenti e per lo spaccio di droga in città. Le difese di tre imputati, Rocco Grillo, Antonio Radicia ed Emanuele Brancato, hanno chiesto un termine per valutarli. Ieri, sarebbe dovuto toccare ai legali di Grillo e Radicia concludere, ma lo faranno il mese prossimo. Gli avvocati Davide Limoncello e Paola Turco hanno chiesto al gup del tribunale di Caltanissetta Santi Bologna di poter verificare i dati, che si riferiscono agli spostamenti della vettura di Grillo. I tre imputati sono stati coinvolti nell’inchiesta “Smart”, accusati di essere dietro allo spaccio di droga, concentrato anche nelle zone della movida cittadina.
Il pm ha già concluso, chiedendo condanne pesanti, dodici anni di detenzione per Grillo, nove anni e quattro mesi nei confronti di Radicia e otto anni a Brancato. I tre imputati invece, attraverso i legali che li rappresentano, si sono sempre detti estranei al giro di droga ricostruito dai pm della Dda di Caltanissetta e dai carabinieri, che fecero scattare gli arresti. Hanno concluso due dei legali di difesa, gli avvocati Giacomo Ventura e Marina Di Dio.