Gela. La situazione del contagio da Covid in città è a livelli da picco. I casi si susseguono e riscontri drammatici si registrano tra le corsie del reparto Covid dell’ospedale “Vittorio Emanuele”, dove anche medici e operatori devono affrontare la paura di essere contagiati. Nelle ultime ore, emergono tre decessi. Alla donna di Mazzarino morta questa mattina (della cui vicenda vi abbiamo riferito), si sono aggiunti altri due casi. Al momento, non ci sono indicazioni ulteriori, che probabilmente verranno rese note con il bollettino ufficiale rilasciato dall’Asp.
Il bilancio è nefasto e i sanitari del nosocomio si trovano a fare i conti con gli effetti di un virus mai tanto grave.
Nel frattempo qualcuno apre il mercato settimanale…ma bisogna pensare e riflettere prima di agire.
Vabbè, tu o sei impiegato statale oppure sei uno che mangiugghia nella politica, hai lo stipendiuccio assicurato a fine mese. Vallo a dire a chi per comprare il pane, deve andare a montare la bancarella e vendere qualche cosa altrimenti i suoi bambini NON MANGIANO! Firmati “gela morta” non gela viva (manco la faccia ci metti), che fra poco moriremo tutti di fame. Eh si, appena le partite IVA non pagheranno più le tasse perché falliranno tutte, manco gli statali potranno essere pagati, perché il governo avrà mandato in default le casse italiane. Finché non toccano voi non vi interessa, anzi battete i pugni, tanto sono gli altri…
Dite la verità, di cosa sono morti? VOLETE DIRE LA VERITÀ?