Gela. Domani, con la conferenza dei capigruppo consiliari che è stata convocata dal presidente dell’assise civica Salvatore Sammito, probabilmente verrà calendarizzata la prima riunione di consiglio per trattare il bilancio di previsione 2020. L’atto finanziario è atteso da diverso tempo e ha ottenuto il parere favorevole dei revisori dei conti. Le carte sono attualmente sul tavolo della commissione bilancio che sta valutando cifre e allegati, oltre al documento unico di programmazione. Il parere potrebbe arrivare in settimana. Il presidente Valeria Caci e i componenti Romina Morselli, Salvatore Incardona, Pierpaolo Grisanti e Giuseppe Spata, da alcuni giorni pare abbiano ulteriormente accelerato l’attività di verifica. E’ probabile che si possa tentare di arrivare all’approvazione del documento finanziario prima di dicembre, anche per non incorrere in soluzioni da adottare in extremis. La trattazione dovrebbe avvenire in remoto, viste le restrizioni anti-Covid. In aula consiliare non si va ormai da diverse settimane. I consiglieri dovranno pronunciarsi su un bilancio predisposto dagli uffici tecnici dell’assessorato, retto dal centrista Danilo Giordano, e il cui schema è già stato approvato dalla giunta. Quello del bilancio di previsione 2020, anche se quasi a fine anno, si preannuncia tra i passaggi amministrativi più delicati per la giunta del sindaco Lucio Greco, che si trova ancora a fare i conti con un capitolo mai così delicato, come il servizio rifiuti (in attesa del piano economico finanziario).
Oltre che sul bilancio, l’assise civica dovrà pronunciarsi sul piano triennale delle opere pubbliche e su quello delle alienazioni, mentre la scorsa settimana il sindaco e gli assessori hanno approvato anche lo schema del rendiconto 2019. Saranno tappe quasi forzate, in una fase di transizione anche a seguito della scadenza dell’incarico del dirigente Alberto Depetro.