Vigilanza privata nelle abitazioni ma c’è anche chi preferisce fare da solo

 
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Gela. Cresce il numero di privati cittadini che, davanti ai continui furti in abitazione, si rivolge alle società private di vigilanza.
“Il fenomeno è in netta crescita – spiega il responsabile della società La Sicurezza Salvatore Peritore – non ci sono soltanto gli imprenditori

che ci chiedono servizi di sorveglianza. Addirittura, le famiglie che non riescono a sostenere le spese, organizzano turni privati di controllo nelle abitazioni e non solo”.
Attualmente, sono circa novanta gli operatori impegnati in questo settore.
“I problemi sono tanti – spiega ancora Peritore – non siamo riconosciuti come agenti di polizia giudiziaria ma soltanto come operatori di pubblico servizio. Quindi, possiamo intervenire soltanto davanti ad eventuali reati che si verificano negli immobili o nelle aziende dei nostri abbonati”.
Non mancano, comunque, le segnalazioni che, proprio dagli agenti di sicurezza privata, arrivano direttamente alle forze dell’ordine.
“La situazione in città – conclude Peritore – è veramente molto complessa. Per questa ragione, cerchiamo di supportare l’enorme lavoro svolto dalle forze dell’ordine. La nostra società, durante la notte, impegna circa cinque auto. Due girano per l’intero perimetro cittadino e altre tre si concentrano sulle aree rurali e sulle grandi aziende del territorio”.
Negli ultimi mesi, come conferma lo stesso operatore, sono cresciute le richieste che arrivano direttamente da cittadini, spesso anziani.

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