Gela. Il sindaco Lucio Greco ha parlato di “bollettino di guerra”, riferendosi ai contagi da Covid in città. Anche nelle ultime ventiquattro ore la curva preoccupa. Trentacinque positivi. Trenta si trovano in isolamento domiciliare. Quattro sono ricoverati al “Vittorio Emanuele” e uno invece è stato trasferito al “Sant’Elia”, in rianimazione. Nello stesso reparto, si registra il decesso di un paziente giunto da fuori provincia. Sono solo due, invece, i guariti in città.
Tredici positivi sono stati riscontrati a Niscemi (dove ci sono anche venti guariti) e dodici a Mazzarino. Un buterese è stato ricoverato al “Vittorio Emanuele”, positivo con sintomi. Da Asp fanno sapere che i numeri così elevati sono dovuti ad una percentuale altrettanto rilevante di tamponi effettuati. “Ci hanno permesso di contenere molteplici focolai”, spiegano.
