Gela. Continua la protesta dei residenti per evitare la chiusura della via Lituania da parte dei condomini di via Pio X. Lunedì è prevista una manifestazione dei cittadini in occasione della costruzione dell’oramai famigerato muro.
La vicenda rischia di avere ripercussioni politiche perchè si tratta del condominio in cui vive il sindaco Angelo Fasulo e la sua famiglia. Ieri per la prima volta ha voluto chiarire anche il suo personale convincimento. “Non mi tiro indietro su questa vicenda – dice il sindaco – perchè interessa la zona in cui vivo. E’ un’area privata e tante sentenze lo dicono. Con un provvedimento della prefettura andava messa in esecuzione ed è stato fatto. Personalmente ritengo però che quella da anni è una strada e potrebbe essere utile per la circolazione”.
La palla passa al Consiglio comunale. “Lo dico da anni al Consiglio comunale – aggiunge – Sono votazioni a cui io non partecipo ma dico quello che penso. Ritengo sia utile mantenere il transito in via Lituania, tant’è che c’è una delibera inviata al Consiglio comunale. Il presidente Giuseppe Fava convocherà in tempi brevissimi una riunione. I rapporti con i condomini sono buoni però tenterei a separare la vita condominiale che c’è dappertutto. I cittadini devono stare tranquilli. Gli interessi pubblici saranno tutelati”. Martedì seduta urgente in consiglio comunale convocata dal presidente Giuseppe Fava.