Gela. 13 tamponi positivi su 118 tamponi effettuati in appena un’ora, circa il 13 per cento della popolazione sottoposta a screening in questa nuova mattinata di Drive in organizzato dall’Asp in città. Un trend in continua crescita che preoccupa. Solo ieri altri dieci gelesi positivi al Covid, tutti in isolamento domiciliare. Un altro paziente, che era già in isolamento, ha avuto bisogno del ricovero al reparto di malattie infettive del “Vittorio Emanuele”. Sei, invece, risultano guariti. Nelle ultime ore anche in caso di una bambina di 12 trasferita al “San Marco” di Catania. La piccola è risultata positiva al Covid e per lei è immediatamente partita la procedura per il ricovero nel reparto di pediatria della struttura etnea.
Fortunatamente non accuserebbe sintomi gravi, ma solo febbre e dolori articolari. Una curva che non accenna a calare e che anzi sembra in piena fase di accelerazione come conferma il dottor Alfonso Cirrone Cipolla, responsabile Covid dell’Asp di Caltanissetta. Lo screening in città va avanti, da domani verranno attivate due Usca, una speciale dedicata h24 ai tamponi a domicilio per i pazienti positivi e una scolastica. Non sono mancate comunicazioni discordanti tra Palazzo di Città e Asp, soprattutto rispetto a quest’ultima tornata di tamponi, comunque senza troppe restrizioni, a differenza delle iniziali indicazioni.