Gela. Domani niente vertice al ministero dello sviluppo economico sul caso della raffineria di contrada Piana del Signore. La riunione, infatti, è stata spostata al 30 luglio, sostanzialmente dopo il doppio sciopero, locale e nazionale, già fissato per lunedì 28 luglio e martedì 29 luglio.
Al vertice avrebbero dovuto prendere parte i manager di Eni, i sindacati, la regione siciliana, il comune e Confindustria. Quindi, tutto rinviato. La riunione, questo è già ufficiale, verrà coordinata non dal ministro Federica Guidi ma dal suo vice Claudio De Vincenti. Bisognerà capire se il rinvio sia finalizzato a mettere sul tavolo nuove proposte per il futuro del sito locale. Una mossa per evitare altre tensioni?