Gela. La Guardia di Finanza di Gela ha denunciato 14 tabaccai che in città, a Mazzarino, Niscemi e Butera, consentivano l’acquisto di sigarette a minorenni.
I finanzieri, agli ordini del capitano Massimo De Vito, nel corso di appositi controlli, soprattutto notturni, hanno rilevato la presenza di “self service” di tabacchi che avevano il sistema di riconoscimento dell’età disattivato, in violazione alla vigente normativa. Nella sostanza, le fiamme gialle hanno appurato che i distributori automatici avevano il lettore completamente spento e che il dispositivo, seppure in funzione, era stato taroccato consentendo l’erogazione delle sigarette, con l’introduzione di qualsiasi scheda delle dimensione richieste, fosse anche il bancomat o la tessere fedeltà di qualsiasi supermercato.