Gela. I numeri pesanti del contagio in città si fanno sentire su strutture e servizi inadeguati a fronteggiare l’emergenza, soprattutto con il taglio del centro Covid. Così, al pronto soccorso infettivologico del “Vittorio Emanuele” quattro positivi al coronavirus sono stati costretti ad attendere una sistemazione, vista l’assenza di posti anche al reparto di malattie infettive del “Sant’Elia”. Ieri, è stato necessario il trasferimento di un altro positivo a Messina. Iniziano a scarseggiare i tamponi straordinari, praticamente esauriti.
Tutto questo mentre il contagio si fa sentire ancora e la situazione viene monitorata dalle autorità. La risposta dei manager Asp però è tutt’altro che risolutiva.
Una gestione fallimentare quella dell’ Asp2 era tutto facile all’ inizio della prima ondata del virus , quando Gela e un po’ tutto il Sud era fuori dai contagi e allora tutti ad auto complimentarsi adesso che i contagi
stanno aumentando numericamente
tutti i nodi stanno venendo al pettine
mettendo a nudo la precarietà del nostro ospedale ,abbandonato a se stesso