Gela. Il piano predisposto dal presidente della Regione Nello Musumeci per tentare di rafforzare le sorti della sanità siciliana e di quella locale convince i consiglieri comunali di “Avanti Gela”. Musumeci è attualmente anche commissario sull’isola per l’emergenza sanitaria. Su un totale di circa 128 milioni di euro, c’è spazio anche per i servizi in città. Oltre 3 milioni di euro sono destinati ai lavori di ampliamento del pronto soccorso, a quelli nella struttura e per le attrezzature. Un quadro economico che ha spinto i consiglieri a chiedere ufficialmente un confronto con l’amministrazione comunale, i manager Asp e il presidente della commissione consiliare sanità Rosario Trainito.
“Un plauso certamente va al presidente della Regione Nello Musumeci, il quale nelle sue funzioni di commissario per l’isola avrà la possibilità in tempi brevi di attuare gli interventi finalizzati alla realizzazione di opere previste nel piano regionale approvato dal Ministero della salute – dicono – si potrà fronteggiare l’emergenza Covid, con adeguamenti dei pronto soccorso e acquisti di attrezzature elettromedicali”. Secondo i consiglieri bisognerà organizzare nel migliore dei modi l’eventuale cronoprogramma dei lavori al “Vittorio Emanuele”, carente sotto ogni profilo. Il punto fondamentale, secondo Scerra e Pellegrino, diventa la programmazione, così da non perdere fondi e rischiare tagli. Scrivendo anche al presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito hanno chiesto la convocazione di una conferenza dei capigruppo, allargata a manager e amministrazione comunale.
