Signer lascia la questura: “Siamo stati rigidi ma usando anche buon senso”

 
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Caltanissetta. Cambio di guardia alla questura di Caltanissetta. Giovanni Signer lascia l’incarico dopo tre anni. Al suo posto arriva Emanele Ricifari, catanese di origine, arriva invece da Cuneo. In passato ha diretto l’Anticrimine a Roma, la squadra mobile di Piacenza e Brescia. Signer invece andrà a dirigere la questura di Brescia. Oggi il commiato in una conferenza stampa. “Ho sentito l’esigenza di dare sicurezza ai cittadini, soprattutto di Caltanissetta, Gela e Niscemi  – ha detto ai giornalisti –  anche se forse in alcuni casi siamo stati energici, chiudendo alcuni locali per le risse ma era essenziale per garantire la sicurezza. Abbiamo agito con equilibrio, effettuando tanti controlli secondo un principio,  quello di assicurare prima la “moral suasion” (in politica l’invito a correggere o rivedere determinate scelte o comportamenti)  e poi un provvedimento sanzionatorio”.

“Abbiamo avuto massima attenzione alle zone degradate – ha aggiunto Signer – con controlli insieme alle altre forze di polizia. A Caltanissetta ho trovato una macchina efficiente e colleghi molto capaci, che hanno grande senso di  responsabilità. Ricordo il 6 luglio, era domenica quando sono fuggiti da Pian del Lago centinaia di migranti. Abbiamo chiamato i poliziotti che erano al mare o a casa ed in poche ora abbiamo ristabilito l’ordine. Ecco, questo è solo un esempio di responsabilità che mi porterò dietro”.

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