Gela. Una relazione sentimentale tra giovanissimi naufragata in presunte violenze che hanno condotto a processo uno studente universitario. Il giovane è stato condannato ad un anno di reclusione dal giudice Manuela Matta.
Stando alle accuse, nel tentativo di recuperare il rapporto con la sua ex avrebbe condotto la ragazza all’interno di un appartamento, picchiandola. L’imputato, difeso dall’avvocato Antonio Gagliano, ha escluso qualsiasi pressione. Lo studente ha confermato di aver continuato a vedere la sua ex anche dopo i fatti finiti al centro del processo.
“Non c’è stata violenza – ha confermato l’avvocato Gagliano – non a caso, la giovane non ha subito un trauma, continuando a frequentare il mio assistito anche dopo l’accaduto”. Il pubblico ministero Giampiero Cortese, comunque, ha chiesto la condanna dell’imputato e la richiesta è stata accolta dal giudice.