Gela. Il decreto di finanziamento del Museo del mare è considerato una vittoria politica dai gruppi che sostengono l’azione della giunta Musumeci a Palermo e quella dell’avvocato Lucio Greco in città. Il deputato di Forza Italia all’Ars Michele Mancuso ritorna su quanto annunciato ieri dal presidente della Regione, in visita in città. “La Ragioneria generale della Regione Siciliana ha firmato il decreto di finanziamento per quanto concerne il Museo del mare, per un importo complessivo pari a 5,4 milioni di euro. Ringrazio sia il presidente Musumeci che l’assessore all’economia, Gaetano Armao, i quali hanno dato seguito alla nostra istanza. Questo dimostra un dato incontrovertibile – spiega Mancuso – l’efficacia dell’azione politica e amministrativa del centrodestra siciliano, in particolar modo nel nisseno e soprattutto a Gela. Il risultato non è il prodotto dell’improvvisazione, ma di una specifica volontà, perseguita con tenacia e adesso ha dato i suoi frutti”.
L’esponente forzista, alleato della prima ora di Greco nella giunta “arcobaleno”, ritorna anche sulle tante polemiche scatenate dai definanziamenti, calati soprattutto sui fondi del “Patto per il Sud”. La linea è sempre quella più volte illustrata, servono progetti esecutivi e allora potrà esserci il sostegno finanziario della Regione. “Laddove ci saranno altre serie e ragionevoli proposte, supportate dai progetti esecutivi, sono certo che altre opere potranno essere oggetto di finanziamento – conclude – per garantire sempre più quella crescita che territori come Gela e l’intero nisseno meritano”. Mancuso, in estate, insieme al vicepresidente della Regione Gaetano Armao, aveva preannunciato l’impegno finanziario per la copertura dei lavori del Museo del mare, che la città, tra mille rinvii, attende ormai da anni.