Gela. Attese che si prolungano per ore, finendo con il causare assembramenti, e poco personale in servizio. Anche ieri, si sono ripetute scene ormai più che note al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele. Uno dei presenti ha documentato, con un video, quanto si è verificato. Più di venti pazienti sono rimasti ad attendere per ore. Molti si sono sistemati nella sala interna e altri hanno dovuto aspettare fuori dalla struttura, addirittura seduti su sedie a rotelle o nelle vicine panchine. Misure di prevenzione anti-Covid non se ne sono viste, alimentando il malcontento. La dotazione d’organico, sia medico che infermieristico, sempre più limitata, non permette di andare incontro alle esigenze di tanti utenti, che così si vedono costretti ad aspettare per ore, prima di ottenere un consulto.
Anche la gestione degli accessi e delle visite non sta assicurando l’efficienza che molti si attenderebbero, soprattutto in una fase così delicata, segnata dall’emergenza Covid. Al “Vittorio Emanuele”, invece, l’emergenza sembra senza fine e i tagli imposti negli anni si fanno sentire, a danno dei pazienti.
