Un rigore contestato condanna il Gela alla prima sconfitta, cade a Lentini: 1-0

 
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Gela. Allo stadio Angelino Nobile si affrontano Sicula Leonzio e Gela. Partita fondamentale per entrambe le formazioni, divise in classifica da due punti. Presenti una cinquantina di tifosi biancazzurri.

Partita iniziata con qualche minuto di ritardo.

15′ 0-0. Gara equilibrata, nessun pericolo per entrambi i portieri.

23′ Occasione per il Gela, pericolosissimo su calcio di punizione.

28′ Ansia per Fabio Campanaro, colpito duro. il difensore rientra in campo.

30′ Risultato fermo ancora sullo 0-0.

43′ Rigore per la Leonzio. La Cognata secondo l’arbitro commette fallo. Rigore contestatissimo.

44′ GOL. Leonzio in vantaggio con Bonelli. Padroni di casa in dieci per l’espulsione di Palazzolo.

45′ Finisce 1-0 il primo tempo. Rigore contestato dai biancazzurri che hanno giocato un ottimo primo tempo e non meritavano lo svantaggio.

46′ Inizia il secondo tempo. Torregrossa sostituisce La Cognata con Koffi.

50′ Il Gela attacca ma la Leonzio dietro seppur in dieci non soffre.

65′ Entra Runza al posto di Italiano. Poi entra anche Alma per Nicotra.

75′ Gela in pressing ma gara spezzettata. Gioco spesso fermo, falli tattici a ripetizione. E i biancazzurri non si rendono pericolosi.

80′ Espulso il portiere Donato Camiolo dalla panchina per proteste.

85′ ancora 1-0 per la Leonzio.

93′ Gara finita. Prima sconfitta per il Gela, che resta a 7 punti.

I tifosi del Gela contestano a fine gara il tecnico Torregrossa.

Leonzio: D’Antoni, Costanzo, Cerro, Cordova, Bonelli, Fascetto, Palazzolo, Platania, Bonaccorsi, Signorelli, Mirabella. A disp. Scardaci, Lauria, Taormina, Regalino, Saraceno, Borzì, Ardizzone. All. Di Maria.

Gela: Morgana, La Cognata (46′ Koffi), Italiano (65′ Runza), Messana, Campanaro, Cutaia, Cannizzaro, Nicotra, Genova, D. Ascia, Vella. A disp. Camiolo, Spanalatte, Bessio, Arcidiacono, G. Ascia. All. Torregrossa.

Arbitro: La Terra.

 

Rigore per la Leonzio. Padroni di casa in vantaggio per uno a zero. Sicula Leonzio  in dieci uomini. 

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