Gela. Con il rebus Covid ed uno stadio ancora chiuso al pubblico anche per il Gela inizia la stagione. Domani alle 16,30 il debutto nel girone G di Prima categoria in un Presti senza tifosi, così come accade oramai da due anni e mezzo. La nuova stagione è iniziata per come era finita, ovvero con la struttura di via Niscemi chiusa malgrado i tanti interventi realizzati.
La squadra di Mirko Fausciana affronterà al debutto il Branciforti di Leonforte. Rispetto allo scorso anno i biancazzurri hanno cambiato pelle con innesti di qualità, ritenuti di categoria superiore: Campanaro, Tuvè, Brasile e Misale sicuramente i più rappresentativi. Inutile dire che il Gela punta alla promozione, senza se e senza ma.
La gara sarà diretta da Fortezza di Ragusa.
Fabio Campanaro non è affatto pentito della scelta, convinto da una società che ha fame di calcio. Il difensore goleador ha già calcato i polverosi campi di Prima categoria ed è pronto a rimettersi in gioco. “Ho già fatto la scalata con il presidente Tuccio – dice – spero di poterla ripetere una seconda volta. Sarebbe una sorta di record”.
Campanaro ammette di essere stato corteggiato da tante squadre di categoria superiore. “E’ vero, durante la preparazione è successo ma credo in questo progetto. Avrei potuto chiudere la carriere con altri 2-3 anni in categorie importanti ma mi fido di questa società. Riportiamo il Gela dove merita. E non vedo l’ora di riabbracciare i nostri tifosi in curva”.