Gela. Alla fine, un’intesa è stata trovata, anche se probabilmente si dovrà comunque ricorrere anche a soluzioni alternative, come i doppi turni. I tecnici del Libero Consorzio di Caltanissetta hanno risposto alle richieste dei dirigenti scolastici dello scientifico “Vittorini” e del “Majorana”. Il dirigente Angela Tuccio, ribadendo la necessità di almeno nove aule per attuare i protocolli anti-Covid e andare incontro al numero di iscritti, aveva minacciato di rivolgersi ai pm della procura di Caltanissetta. Dall’ex Provincia è arrivato il via libera che consente all’istituto di usare l’intero terzo piano del commerciale “Sturzo”. Dopo i cedimenti strutturali degli scorsi mesi, c’era stato il divieto d’uso delle aule. Allo stesso tempo, due aule, al secondo piano dello “Sturzo”, vengono assegnate al “Majorana”, che ottiene anche la restituzione di un’aula del plesso di Piano Notaro che la scuola aveva messo a disposizione dello scientifico.
Per il resto, dovranno essere i dirigenti scolastici a valutare ulteriori soluzioni, sempre nel rispetto delle misure anti-contagio. Con l’inizio delle lezioni, qualcosa si è mosso, anche se la situazione dell’edilizia scolastica in città continua ad essere piuttosto emergenziale.
