Gela. E’ una strada pericolosa da sempre. La statale 417 Catania-Gela si è spesso macchiata di sangue, a causa di terribili incidenti mortali. Da anni, si chiede la messa in sicurezza ed un progetto che ne assicuri l’adeguamento agli standard strutturali. Un’interrogazione è stata presentata dal deputato regionale del Pd Giuseppe Arancio. L’obiettivo viene puntato sul raddoppio delle corsie nei tratti Palagonia-Catania e Gela-Caltagirone. “L’opera potrebbe essere finanziata co i fondi del Recovery fund”, dice Arancio.
“Non è in grado di assorbire in piena sicurezza la grande mole di veicoli, anche pesanti, che giornalmente la attraversano. Ll’arteria è caratterizzata dall’innesto di numerose stradine di accesso a fondi privati, mentre particolarmente pericoloso è diventato il bivio per Palagonia e Ramacca dopo la chiusura del ponte in quanto le ripetute infrazioni di molti automobilisti che, per evitare pochi chilometri in più, si immettono nell’arteria dall’opposta direzione di marcia – si legge nel testo dell’interrogazione rivolta all’assessore regionale Marco Falcone – costituiscono un pericolo costante ed attuale.E’ necessario, pertanto, adeguare il tracciato della Ss 417 per renderla sicura e funzionale alle esigenze del territorio. La soluzione più opportuna appare quella di operare il raddoppio delle corsie per senso di marcia almeno nel tratto compreso tra Palagonia e Catania e tra Gela e Caltagirone”.
Ma l’autostrada che fine a fatto? Però se già si fa’ la doppia corsia e un miracolo italiano.