Gela. Ci sono imprenditori, commercianti, consulenti fiscali, un avvocato e persino un funzionario dell’Agenzia delle Entrate tra i coinvolti nell’inchiesta della procura di Gela.
Figura chiave quella di Rosario Toscano, funzionario dell’Agenzia delle Entrate, che avrebbe intascato complessivamente circa 20 mila euro per fare “sparire” alcuni debiti di imprenditori gelesi. Le donne invece si sarebbero tutte prestate a fungere da dipendenti fittizi.
Diversi i filoni dell’indagine. Una riguarda la truffa ad una società finanziaria, la Alma di Caltagirone, truffata dalla società Corimec Maintenance, alla cui dipendenze figuravano persone solo sulla carta. La società concedeva prestiti con l’obbligo della cessione di un quinto dello stipendio, che ovviamente non avveniva. L’associazione faceva in modo di rimborsare la prima rata di ogni prestito per complessive 2000 euro, guadagnando però un finanziamento di circa 130 mila euro.