Gela. C’è stato il cambio ai vertici della Srr, con la presidenza andata al sindaco di Butera Filippo Balbo, che ha preso il testimone dal primo cittadino di Riesi Salvatore Chiantia. Come abbiamo già riportato, è una fase molto delicata per l’intero sistema locale dei rifiuti, a partire da quanto sta accadendo in città. La segreteria provinciale della Fp-Cgil chiede che gli impegni vengano rispettati, compresi quelli sui due unici dipendenti della Srr, transitati dall’Ato Cl2 alla società adesso guidata da Balbo. “Per i due dipendenti in servizio i tempi non sono stati assolutamente facili considerato che non è stata ancora erogata loro alcuna retribuzione – dice il segretario provinciale Rosanna Moncada – è da maggio che non percepiscono lo stipendio e per loro abbiamo già sollecitato il pagamento rivolgendoci al presidente della Srr Sud e ai soci. Abbiamo rappresentato che il grave ritardo dei pagamenti non può più assolutamente essere tollerato. Ci aspettiamo che ci si attivi in modo proficuo per tutte queste problematiche ma se dobbiamo ancora oggi chiedere che diritti legittimi dei lavoratori quali la retribuzione siano garantiti, ci resta ben poco da sperare sulla risoluzione in tempi celeri di questioni legate a problemi occupazionali e di gestione dei rifiuti, Da parte nostra massimo impegno e tutela affinché ogni singolo lavoratore abbia riconosciuto il dovuto”. La segreteria provinciale della Fp-Cgil ribadisce inoltre che va trovata una soluzione concreta a tante vicende che si sono sommate nei mesi e la questione Gela rimane ancora poco chiara.
“Dal nuovo presidente della Srr Sud ci aspettiamo risoluzioni in merito alle questioni che ancora attendono un esito positivo e che riguardano innanzitutto gli unici due lavoratori dipendenti transitati dalla ex Ato in liquidazione il 28 maggio scorso. Da quel giorno immediate e importanti questioni sono state dibattute e discusse e ci hanno visto direttamente interessati al futuro della Srr in termini di occupazione. Abbiamo sollecitato l’applicazione della pianta organica prevista, l’attivazione delle procedure del passaggio di cantiere dei lavoratori della raccolta rifiuti dei Comuni della zona sud della Provincia, ancora non esperite, e la risoluzione dell’atavica gara di appalto per il Comune di Gela che non trova una via di uscita”. Sul tavolo di Balbo e dei sindaci della Srr, c’è il futuro più immediato dell’intero sistema rifiuti locale.