Gela. Per evitare le proteste di piazza di genitori, alunni e docenti, il Comune cerca di correre ai ripari con delibere di fine anno. E così da gennaio saranno riattivati una serie di servizi essenziali, come ad esempio quella degli accudienti nelle scuole.
«La delibera è stata esitata favorevolmente – ha detto l’Assessore comunale all’Istruzione, Marina La Boria – Abbiamo già informato le dirigenze scolastiche del territorio. Dopo le comprensibili proteste dei genitori degli alunni abbiamo lavorato alacremente per la risoluzione del problema. Posso tranquillizzare la cittadinanza che con il nuovo anno il servizio sarà riattivato in perfetta efficienza». Trovati i soldi per fornire di gasolio la scuola media San Francesco. La giunta ha anche approvato tra l’altro la riorganizzazione degli uffici interni. Alcune ripartizioni saranno accorpate. Ad esempio diventerà al Territorio il settore Urbanistica, Lavori pubblici ed edilizia privata. Firmata una convenzione con l’Icbp per l’emissione di fatture elettroniche che consentiranno il monitoraggio e la tracciabilità della spesa, il servizio di tesoreria, le convenzioni con le case famiglia e il rapporto con la Ghelas Multiservizi.