Troppe risse, i gestori dei locali minacciano: “Basta, meglio chiudere”

 
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Gela. I titolari dei locali notturni che caratterizzano la movida gelese minacciano di abbassare le saracinesche. Si sentono abbandonati dalle forze dell’ordine.

A fare scattare la protesta è stato il ferimento del 46enne Alfonso Maria Sajeva, gestore dello stabilimento balneare Tropicomed, ubicato sul lungomare, e la rissa scoppiata la notte scorsa all’interno del pub Tre Zone in piazza Roma, di Marco Pietradura. “Sono deluso, amareggiato e incredulo – accusa Ottavio Averna, titolare dell’american bar, Punto Zero. Noi gestori di locali notturni siamo letteralmente presi di mira anche dalle forze dell’ordine. La Procura della repubblica ha avviato un’indagine nei miei confronti con l’accusa di atto criminoso intento al disturbo della quiete pubblica. La popolazione e alcuni esponenti delle forze dell’ordine ci considerano come i veri responsabili di questi episodi di violenza. Siamo sempre noi ad avere la peggio e a pagare il prezzo più caro.Vorrei esprimere la massima solidarietà a due miei grandi amici, Alfonso Sajeva e Marco Pietradura”. Il primo, gestore del Tropicomed, sabato scorso è stato colpito con una bottiglia di vetro al volto. Ha riportato gravi ferite, subendo in poche due interventi chirurgici presso l’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e il Vittorio Emanuele di Catania. I sanitari stanno lottando per intervenire le ferite riportate alla cornea e scongiurare la perdita dell’occhio destro. Lo stesso Sajeva, tramite il suo profilo Fb (letteralmente preso di mira da amici che hanno voluto esprimere la loro solidarietà condannando il gesto), ha ammesso di essere stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici non escludendone altri. Intanto, Ottavio Averna e Marco Pietradura, oggi incontreranno il dirigente del locale commissariato di polizia, Francesco Marino, annunciando di abbassare le saracinesche dei loro locali in segno di protesta. La situazione potrebbe sfociare in gesti plateali e un corteo tra le arterie cittadine del centro storico della città.

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