Gela. Ci sono tre lotti finanziati della Siracusa-Gela che attendono ancora il visto dell’Anas.
Sono tratti che permetterebbero all’autostrada di collegare Rosolini con Modica. Un atto indispensabile per poter dare una accelerata al progetto. La cosa sembra non interessare più di tanto la politica locale, forse già troppo impegnata nella imminente campagna elettorale per le regionali.
L’unico a muoversi è stato Nino Minardo, parlamentare modicano, che si è rivolto al direttore dell’Anas, Mauro Colletta. I tre progetti sono pronti e finanziati grazie a fondi comunitari, nazionali e regionali e basterebbe solo il visto di conformità dell’Anas per far partire i cantieri.
I documenti tecnici dell’Anas si attendevano già a luglio. Agosto è quasi agli sgoccioli e non sono ancora arrivati. Se ne riparlerà non prima di settembre. Per la loro definizione occorre attende almeno il prossimo dicembre, con ritardi che così si accumulano e fondi europei che si allontanano. “Siamo così di fronte ad un altro assurdo – sbotta Minardo – che fa il paio con l’indecenza di un aeroporto di Comiso ancora chiuso”.
Il parlamentare teme tra l’altro che i fondi europei possano essere ritirati visto che i lavori dell’autostrada devono essere rendicontati entro il 2015. Ci sono 1500 posti di lavoro che possono nascere con l’inizio dei lavori su questi tre lotti. Ne trarrebbe beneficio sia il diretto che l’indotto del settore edile.
