Gela. L’Atletico Gela non si è rassegnato all’idea. Vuole l’Eccellenza. E visto che non potrà arrivare in maniera diretta ci proverà attraverso i play off. Mancano solo tre gare alla fine del campionato di promozione e bisognerà dare il tutto per tutto per vincerle, anche se per due volte i giallorossi giocheranno fuori casa.
Non un calendario facile, ma bisogna provarci. Il regolamento è durissimo. Non ci saranno prove d’appello. La prima va direttamente in Eccellenza (Leonfortese favorita), mentre la seconda gioca con la quinta e la terza con la quarta.
Gara unica sul campo della migliore classificata. Ecco perché l’Atletico deve provare, seppur le possibilità siano oggi molto ridotte. Arrivare secondi o terzi è importante perché si ha il vantaggio di giocare sul proprio campo. Non solo. In caso di parità al termine dei novanta minuti si qualifica la squadra meglio piazzata in classifica.
L’Atletico Gela attualmente è quarto in graduatoria ed ha la certezza della qualificazione ai play off, considerato il vantaggio sulla sesta. L’obiettivo è quello invece di scalare una posizione. Non ci sono alternative. Bisogna provare a vincere le tre partite. Bisognerà fare i conti con il Città di Rosolini e lo Scordia.
L’allenatore-giocatore Giovanni Di Somma alla ripresa degli allenamenti recupera Campanaro e… se stesso, assenti nell’ultima gara interna con l’Orsa Ragusa. Poi bisognerà pensare solo agli spareggi.
