Gela. Gli amici dello sfortunato Salvatore Scerra hanno adagiato il suo scooter al centro dell’incrocio di via Venezia.
Sul sedile dello “Scarabeo” c’era una delle magliette bianche che hanno indossato ai funerali del diciassettenne. Il transito stradale è rimasto bloccato fino all’arrivo del carro funebre che ha trasportato la bara bianca con la salma di Totò al cimitero di contrada Farello. In quell’ultima sosta hanno alzato la bara al centro del crocevia. Un gesto inequivocabile indirizzato all’amministrazione comunale. Al di la delle responsabilità il semaforo non funziona ancora. L’incrocio teatro dell’incidente mortale andrebbe modificato. E’ l’unico, all’interno del perimetro urbano, non ancora sostituito dalle più moderne ed efficaci rotatorie. Dopo la sosta-denuncia la situazione è tornata alla normalità. La folla composta si è allontanata lasciando spazio alle autovetture e alla circolazione stradale ripresa nella normalità. Ancora distratta, con il transito incontrollato di molti autoarticolati nonostante il divieto.