Gela. Dopo una breve tregua, ritornano gli avvertimenti di fuoco: nella notte, infatti, tre auto sono state avvolte dalle fiamme.
Gli interventi dei pompieri sono iniziati intorno all’una. L’emergenza è scattata in via Terone, nella zona del cimitero monumentale. Un rogo ha completamente distrutto la Chevrolet Spark intestata alla casalinga cinquantaquattrenne Rocca Greco.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i carabinieri del reparto territoriale.
Poche ore dopo, l’attenzione degli investigatori si è dovuta spostare in via Recanati.
Le fiamme, in questo caso, hanno colpito una Bmw 320 utilizzata dall’imprenditore quarantunenne Crocifisso Piva, titolare di un’azienda edile con sede nel siracusano.
L’uomo non ha saputo dare spiegazioni davanti agli agenti di polizia intervenuti.
L’auto è stata gravemente danneggiata.
Pochi minuti sono trascorsi, e un altro allarme è stato lanciato da via Artgiani, nella zona di Albani Roccella.
Un vasto rogo ha distrutto la Fiat 500 utilizzata dalla casalinga trentunenne Santa Camiolo.
L’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri non ha, comunque, limitato i danni.
La vettura, parcheggiata davanti all’abitazione della donna, è stata letteralmente avvolta dal fuoco. Stando alle vittime, non avrebbero mai subito minacce. Gli inquirenti hanno confermato l’origine dolosa dei tre roghi.
