Gela. L’allarme corre attraverso la chat privata degli avvocati del foro locale. Con l’aumento dei contagi in città, anche i vertici del consiglio dell’ordine hanno diramato una comunicazione, strettamente interna, che fa riferimento a possibili casi di positività. Si spiega che “alcuni colleghi del nostro foro sono stati posti in questi giorni in quarantena causa Covid”. Una situazione che ha spinto i responsabili del consiglio dell’ordine a chiedere che i diretti interessati comunichino se in questo periodo si siano recati a palazzo di giustizia e che tipo di contatti abbiano avuto.
Per diversi mesi, anche dopo la conclusione della fase più difficile del lockdown, il tribunale e tutti gli uffici annessi sono rimasti praticamente “blindati”, proprio per evitare eventuali casi di contagio. Anche per questa ragione, i legali locali cercano di prevenire nuove conseguenze dello stesso tipo e ricordano che è obbligatorio l’uso dei dispositivi di prevenzione, anche per l’accesso al palazzo di giustizia.