Gela. Settore dei trasporti, anche a livello locale, decisamente in crisi: per questa ragione, durante l’assemblea svoltasi ieri pomeriggio alla presenza del segretario generale siciliano della Filt Cgil Franco Spanò, si è cercato di fare il punto della situazione.
Alle porte, infatti, ci sono diverse mobilitazioni, già fissate per il mese di giugno. L’intento è più che evidente, cercare di far comprendere al governo centrale l’esigenza d’interventi nel settore. Il confronto con il segretario Spanò è stato voluto dagli esponenti locali del sindacato, Pino Lombardo e Rosaria Scicolone.
Alla riunione era presente anche il segretario della camera del lavoro Ignazio Giudice, dal suo insediamento vicino a diversi fronti di lotta aperti dal sindacato.
“Il momento è molto difficile – dice proprio Rosaria Scicolone – le emergenze sono tante. In testa, ci sono gli ex lavoratori della Siciliana salvataggi che ancora attendono risposte sul piano del bando nazionale che dovrebbe riassegnare il servizio. I tempi, però, si stanno allungando a dismisura”.
Altri fronti caldi, comunque, sono quelli dell’autotrasporto e delle ferrovie. Il riavvio delle due linee di produzione all’interno della fabbrica Eni, almeno per il momento, non sembra aver sortito gli effetti sperati.
Così, i sindacalisti della Filt Cgil stanno cercando di attivare più tavoli di trattativa: sia a livello regionale che sul piano nazionale.