Gela. La situazione precipita. Da gennaio il servizio di trasporto disabili verrà sospeso per mancanza di fondi. La proroga alla cooperativa Airone non verrà assicurata. E l’associazione H ha già annunciato l’occupazione della casa comunale per il prossimo 4 gennaio.
Maria Concetta Maganuco, presidente dell’associazione, ha fissato per le 10 del mattino l’occupazione della casa comunale di tutti gli associati. «L’amministrazione comunale non ha prorogato il servizio che scade sabato – dicono con amarezza la Maganuco e Paolo Capici – penalizzando ancora una volta i soggetti diversamente abili per motivazioni incomprensibili.
Abbiamo deciso per queste ragioni di occupare a tempo indeterminato la casa comunale fino a quando non sarà definitivamente ripristinato il servizio». Sabato scade infatti il contratto con la cooperativa Airone. L’assessore ai Servizi sociali, Fortunato Ferracane, allarga le braccia. «Condivido la preoccupazione e la forma di protesta dell’associazione – dice – hanno perfettamente ragione.
C’è la volontà politica di proseguire il servizio, ma in effetti manca la copertura finanziaria». Ieri in giunta l’assessore Ferracane ha esposto al sindaco la gravità della situazione, che coinvolge anche altre cooperative sociali. C’è il caso della cooperativa Progetto Vita, che si occupa dell’assistenza domiciliare agli anziani. Gli operatori non percepiscono lo stipendio da nove mesi.
«Il problema è serio e reale – ammette Ferracane – perchè questo tipo di servizi non viene considerato essenziale ai fini contabili e finanziari, come se pagare gli stipendi agli operatori non sia invece vitale. Una soluzione bisognerà trovarla».
