Gela. E’ duro il commento del capogruppo del Pdl, Gaetano Trainito, dopo il mini rimpasto in giunta. “Dopo l’ulteriore spartizione delle poltrone e’ auspicabile che questa amministrazione si accinga finalmente a lavorare e mettere anche noi dell’opposizione a risolvere i problemi della citta’ – dice Trainito – Abbiamo assistito allo spettacolo indecoroso della sostituzione in tutta fretta di due assessori che avevano provato a lavorare bene spendendo poche risorse.
Cio’ e’ spiacevole in quanto la politica non deve essere occupazione del potere legittimata dal manuale Cencelli”.
“Gela continua a sprofondare nei suoi atavici problemi. Cosi’ viene ripagata la cittadinanza, che aveva dato a questo centrosinistra un largo consenso elettorale e le cui aspettative non sono state rispettate.
A Gela esiste un vuoto, incarnato in stridenti contraddizioni economiche sociali e culturali. La sfida che lanciamo a questa amministrazione è quella che entro quest’ anno debba ricompattarsi sulle questioni fondamentali che non si possono rinviare.
Deve portare avanti un vero piano di sviluppo. Se questo non verrà fatto allora vuol dire che questo è il Centrosinistra del tiriamo a campare. Certamente Il gioco delle correnti all’interno del Pd gelese e le continue pressioni del MPA sul Sindaco costituiscono un ostacolo per l’espletamento di un serio programma”.
“Rivolgo al Sindaco l’ennesimo appello che si decida finalmente a governare questa disastrata citta’. Non e’ piu’ il tempo di temporeggiare. Il Pdl chiede una rivalutazione della politica ormai da troppo tempo scaduta nel pantano di interessi minori e personali”.
