Gela. Avrebbe alzato troppo il gomito e scaricato la sbornia contro l’incolpevole figlio di appena 4 anni. A bloccare una donna, questa mattina, sono stati gli uomini della Guardia Costiera coadiuvati dal personale sanitario del 118, il cui intervento si sarebbe reso necessario per le condizioni della donna. L’episodio si è verificato in un tratto di spiaggia adiacente la Capitaneria di porto.
Secondo le prime indiscrezioni, i bagnanti avrebbero notato la donna bere diverse bottiglie di birra prima di iniziare a schiaffeggiare il piccolo che era con lei, probabilmente il figlio. Davanti a questi atteggiamenti, gli stessi non hanno esitato a sollecitare l’intervento delle forze dell’ordine e dei sanitari. La donna avrebbe tentato anche un inutile fuga. Visibilmente alticcia è stata facilmente fermata e condotta in ospedale.
Ieri notte, invece, i sanitari hanno soccorso una giovane che, in barba all’ordinanza sindacale, aveva deciso di campeggiare in spiaggia e festeggiare con amici.
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