Gela. Sono lavori attesi da tempo, ma la gara d’appalto, con procedure iniziate tre anni fa, non si è ancora conclusa. Probabilmente, bisognerà aspettare ancora prima di arrivare all’assegnazione dei cantieri per le opere di urbanizzazione di via Martinica e delle aree adiacenti, che ricadono nel programma previsto per la zona di Albani Roccella. All’Urega di Caltanissetta, la procedura è stata avviata addirittura nel dicembre del 2017. Ad oggi, però, non c’è stata l’assegnazione dell’appalto, da oltre un milione di euro. Una serie di valutazioni sulle aziende ammesse e su quelle risultate non in regola con i requisiti previsti, ha continuato a far slittare i tempi. Il progetto è inserito tra quelli finanziati con i soldi del “Patto per il Sud”, oltre ad essere stato spesso collocato nelle tabelle del piano triennale delle opere pubbliche. L’elenco delle aziende ammesse e di quelle escluse è stato inoltrato a Palazzo di Città solo ad inizio luglio. I tecnici del settore lavori pubblici e il dirigente Emanuele Tuccio hanno confermato la volontà dell’amministrazione comunale di andare avanti nell’iter “per evitare la perdita del finanziamento”. Con l’atto rilasciato dal settore lavori pubblici, si dispone la “novazione” dei termini per la conclusione della procedura, in attesa che si arrivi all’affidamento.
I progetti del “Patto per il Sud”, nonostante la mole di finanziamenti previsti, sono stati spesso segnati da ritardi burocratici, che hanno condotto al contestato taglio di 33 milioni di euro. Anche all’Urega di Caltanissetta, almeno nel caso dell’appalto di via Martinica, la situazione non pare delle migliori e le recenti vicende giudiziarie sembrano una pesante conferma.
