Niscemi. E’ nata il 6 novembre del 1907, ha vissuto i drammi sociali e umani causati dalla prima e seconda Guerra mondiale, l’Era della Monarchia, dell’avvento e della caduta del Fascismo, della guerra di Liberazione e dell’Era Repubblicana
fino ai giorni nostri ed avendo raggiunto il prestigioso ed insolito traguardo dei suoi 104 anni di vita, è testimone vivente di oltre un secolo di storia ed in particolar modo delle evoluzioni urbanistiche, civili e sociali della città.
Si tratta di nonna Agata Cirrone, la quale domenica, ha compiuto 104 anni di età, frutto di una vita trascorsa con spirito di sacrificio, ma sempre energicamente ed impegnata costantemente nel lavoro, sia come casalinga e madre di sette figli, che come fornaia.
E così che la donna ultracentenaria, vedova da circa 25 anni e che racconta di avere iniziato a lavorate sin dall’età di 8 anni, oltre ad essersi occupata come mamma della crescita e dell’educazione dei suoi sette figli, ha contribuito responsabilmente anche con il lavoro notturno e giornaliero nel forno che ha gestito per tantissimi anni, al benessere economico della sua famiglia.
Nonna Agata, nonnina di Niscemi per essere attualmente la donna più grande d’età della città, a causa di un lutto, ha festeggiato domenica il suo 104esimo compleanno soltanto in ambito familiare ed insieme alle sue sette figlie tutte viventi, ovvero Maria di 86 anni, Concetta di 83 anni, Giuseppa di 81 anni, Angela di 78 anni, Agata di 74 anni, Francesca di 69 anni e Salvatrice di 65 anni, nonché ai nipoti e pronipoti.
L’anno scorso invece, nonna Agata Cirrone, festeggiò il suo 103esimo compleanno tagliando la torta e con un rinfresco nella sala delle Suore Orsoline di via Vincenzo Crescimone, ricevendo tanti omaggi floreali e con la partecipazione di parenti, amici e di tantissimi vicini di casa.
La donna che è trisavola, a parte qualche acciacchetto tipico della sua età ultracentenaria, è ancora lucida ed autosufficiente e “sale e scende le scale di casa da sola” racconta contentissima della sua Bisnonna Palmina Aleo, con la quale nonna Agata vive insieme.
